“se caldo, brucia… se freddo taglia…” (Anonimo).
Appena abbiamo cominciato a lavorare a questo progetto ci è stato chiaro che tutto il circondario avesse qualcosa da raccontarci. Qualcosa che faceva capire quanto importante fosse stato in passato il Circolo La Torre. Abbiamo ascoltato e abbiamo interpretato queste storie nel nostro linguaggio, come per tramandarle con le nostre parole. Abbiamo incluso il vetro verde, il circolo dipinto di rosso, la balera, i vetri oscurati, le pietre dell’Arno. Abbiamo reso l’esterno un valore per l’interno, lasciandogli attraversare il circolo. Ma soprattutto abbiamo tradotto in architettura la nostra idea di socialità e di cultura, affinché il circolo possa tornare a essere oggi un valore per la frazione (del)La Torre.
[posizione] MontelupoFiorentino, Firenze [Italia]
[anno] 2023
[committenza] privata
[superficie] 200mq
[progettisti] CiroDeVita, RenataLaudati
[foto] CiroDeVita
… quando alla Torre si viveva di vetro…
… e quando il vetro era verde…
I pavimenti sono in ceramica smaltata di colore verde, ad eccezione di un inserto in legno che definisce l’area “palco” della sala polifunzionale. Le gradazioni tonali delle pareti proporzionano gli ambienti e creano effetti scenografici. I dettagli sono realizzati artigianalmente utilizzando materiale vitreo proveniente dalle ultime vetrerie attive. Bottiglie, mattoni, piatti.
… quando rinforzarono il solaio per utilizzare la sala come balera…
… quando dipinsero le pareti di rosso…
… e quando oscurarono i vetri perchè i passanti non dovessero scorgere quanto accadeva all’interno.